Mostre, eventi e conferenze sul disegno e intorno al disegno. Tutto ciò che riguarda l’ampia sfera filosofica del Disegno Brutto che accade in Italia (e a volte all’estero) nei prossimi mesi.
Salvo. Arrivare in tempo | Arrivare in tempo è la più grande mostra dedicata all’opera di Salvo, artista controcorrente nel panorama italiano, che ha portato avanti per quarant’anni una ricerca e una riflessione critica uniche nei confronti del medium pittorico. La mostra retrospettiva a lui dedicata metterà in luce questa traiettoria assolutamente originale, sottolineando con uno sguardo inedito come la pittura di Salvo non sia in contrapposizione con il suo primo periodo concettuale, ma ne assorba caratteristiche e intenzioni, inserendosi coerentemente nel suo percorso artistico. | fino al 25 maggio 2025 Pinacoteca Agnelli, Torino |
Arturo Vermi e il Gruppo del Cenobio | In esposizione un nutrito gruppo di opere di Arturo Vermi, realizzate tra il 1961 e il 1975, che testimoniano il percorso di conquista di una individualissima scrittura segnica, elemento caratterizzante delle sue opere e di quelle del “Gruppo del Cenobio”. | fino al 28 aprile Palazzo Chiaramonte-Steri – Palermo |
ELISABETTA DI MAGGIO PUNTO IMPROPRIO | Elisabetta Di Maggio disegna il suo paesaggio ispirato al mondo naturale che, pur attingendo alla realtà organica, lei trasforma in trame o possibili cosmogonie o ipotesi di strutture di microrganismi o agglomerati frattali. I suoi nuovi lavori sono frutto di una lunga opera di intaglio e di precisione, che hanno preso vita nei mosaici in vetro o nel micromosaico di cera. | fino al 31 maggio Galleria Christian Stein Milano |
Antonio Ligabue. La grande mostra | Paesaggi, fiere, scene di vita quotidiana e numerosi e intensi autoritratti: oltre 100 opere – tra oli, disegni e sculture – saranno protagoniste di un percorso espositivo unico dove, attraverso la fortissima carica emotiva delle tele, sarà possibile conoscere la vita di un artista visionario e sfortunato ma che, da autodidatta, fu ed è tutt’oggi capace di parlare a tutti con immediatezza e genuinità. | fino al 15 giugno Palazzo Albergati Bologna |
James Brown. Prehistoric New York: 1981-1986 | Questa mostra presenta una vasta selezione di opere museali dell’artista statunitense James Brown, morto nel 2020. Brown combina elementi primitivi derivanti dai contesti rituali delle popolazioni indigene dell’Africa e dell’America, con astrazioni informali e gesti istintivi e dirompenti. La sua poetica si concentra sulla convivenza tra tradizione modernista e reminiscenze arcaiche di mondi lontani e misteriosi. Le sue figure stilizzate richiamano l’esperienza dell’Art Brut francese | fino al 05 aprile 2025 galleria Scaramouche Milano |
Man Ray a Venezia | La mostra è dedicata a Man Ray, uno dei più visionari ed innovativi artisti del ventesimo secolo, e presenta una selezione di oltre quaranta opere – dipinti, assemblages, fotografie, gouaches e grafiche – realizzate tra gli anni Venti e gli anni Settanta, ed offre una panoramica sulla varia e intensa produzione dell’artista americano, che fece di Parigi la sua casa per gran parte della sua vita. | fino al 21 giugno 2025 Galleria Tommaso Calabro, Campo San Polo, Venezia |
APPENA CONCLUSE | ||
CAROL RAMA. Unique Multiples | Carol Rama, artista italiana nota per la sua arte originale che le ha permesso di attraversare settant’anni di carriera senza mai rinunciare a posizioni di aperta rottura con le convenzioni artistiche e sociali Esplorando il multiplo l’artista ha ripercorso tutti i grandi temi che compongono il suo mondo, e la mostra intende attraversare questi stessi territori. La vita e le passioni di Carol Rama entrano dunque in scena. Da una sala all’altra, personaggi, seduzioni, feticci, idilli, si alternano e ricostruiscono una storia. | Dal 25 gennaio al 30 marzo 2025 MAMbo Villa delle Rose Bologna |
Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole | Figura chiave tra i pittori astratti americani del dopoguerra, Frankenthaler ha avuto un ruolo fondamentale nel passaggio dall’Espressionismo astratto alla cosiddetta Color Field Painting, con un approccio “senza regole”, sfidando i limiti delle tecniche pittoriche, imponendosi come una delle principali artiste della sua generazione. Grazie all’eclettica immaginazione e alle capacità improvvisative ha esplorato una nuova relazione tra colore e forma, espandendo le possibilità della pittura astratta in un modo che ancora oggi ispira generazioni di artisti. | fino al 26 gennaio 2025 Palazzo Strozzi Firenze |
Dubuffet e l’Art Brut. L’arte degli outsider | La mostra racconta la straordinaria potenza espressiva dell’Art Brut, una visione artistica e rivoluzionaria da cui hanno tratto ispirazione molti artisti contemporanei e che ancora oggi continua ad essere vitale, nella convinzione che l’arte sia per chiunque abbia una voce da far risuonare attraverso l’espressione di una bellezza inaspettata | Fino al 16 febbraio 2025 Mudec – Milano |