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Una community
di Non Disegnatori

Il progetto Disegno Brutto non potrebbe esistere dal 2017 senza l’entusiamo e la passione delle persone che decidono di mettersi in gioco e di provarsi nella pratica liberatoria del disegnare.
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Benvenuti!

Qui non si giudica, non si compete: conta solo il Fare per Fare,
inseguire le linee e perdersi…

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La newsletter del Disegno Brutto ha cadenza incostante, è lunga da leggere e conta già più di 3000 persone:
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Spesso il miglior modo per essere in contatto è quello di scrivere una email. Ne ricevo molte, rispondo con lentezza, ma sono felice di confrontarmi con chiunque voglia condividere esperienze, saperne di più, darmi feedback o qualsiasi altro tipo di contributo.
Senza i Non Disegnatori, il Disegno Brutto non esisterebbe.
Social Netwoek
La pagina Facebook del Progetto Disegno Brutto è un buon modo per rimanere aggiornati.
Canale Youtube
Un canale dedicato al Disegno Brutto dove trovare corsi gratuiti, esercizi, video sul disegnare e alcuni dei webinar e delle presentazioni tenuti negli ultimi anni.
Spotify
Se ti piace disegnare in modo automatico e astratto ascoltando musica, qui puoi trovare una selezione in costante aggiornamento di pezzi adatti al disegno: jazz, contemporanea, sacra, pop, etnica, per portarti nel flusso dove la creazione è facile.
Incontrare le persone

I contenuti dedicati alla
community del Disegno Brutto

INTERVISTE

La voce dei Non Disegnatori: I racconti e le impressioni di chi ha frequentato i corsi o letto i libri del Disegno Brutto.

ESERCIZI GRATUITI

Per sperimentare l’approccio del DIsegno Brutto, alcuni esercizi che non si trovano nei libri e non si fanno nei corsi.

RACCONTI

Ci sono, a volte, corsi, presentazioni, eventi che vale la pena raccontare.

RISEGNI

Un’idea, un progetto appena pensato: una semplice rivista cartacea da vendere in (alcune) librerie e da spedire a chi la vuole ricevere.


Esempio / 01

Intervista: cucire scarabocchi

“Il corso di Disegno brutto per me è stato una vera e propria illuminazione. Un potentissimo viaggio”


Esempio / 02

Un’insegnante del conservatorio

Maria insegna al Conservatorio: ha raccontato come sta utilizzando il libro “La via del Disegno Brutto”.


Esempio / 03

Disegnare il niente

Il racconto del corso tenuto allo Scarabocchi Festival 2018, intitolato “Disegnare il Niente”.

La missione del Disegno Brutto

Il DIsegno Brutto divulga un’idea di disegno inclusivo, non competitivo, imperfetto; promuove la ricerca interiore e il dubbio filosofico, da praticarsi attraverso il disegno; vuole fornire strumenti per pensare e vedere in modo non convenzionale, proponendo un percorso originale; esalta i sincretismi e le mescolanze, credendo che nella varietà e nella diversitò ci sia ricchezza; agisce per un cambiamento dell’insegnamento e dell’utilizzo del disegno perché diventi strumento di pensiero, ricerca e comunicazione, non èiù sottomesso alle parole o ai capricci dell’arte.


Non disegnatori

Perché sono chiamati “Non Disegnatori” gli appassionati di Disegno Brutto?
C’entra un musicista che non voleva più suonare gli strumenti e cercava modi di creare ugualmente musica…

Un community
in costante crescita

3000 iscritti alla newsletter,
oltre 5000 alla pagina Facebook,
migliaia di libri venduti,
oltre 2000 partecipanti ai corsi


Tante

le persone che parlano del Disegno Brutto, che hanno comprato i libri, che hanno letto le recensioni, gli articoli su Doppiozero, sentito il Disegno Brutto alla radio o dal passaparola di un amico o di un’amica.


Testimonianze

“Ho seguito il corso “compatto” di 4 ore (online ndr.).
Mi è molto piaciuto, mi ha fatto sorgere molte domande, dubbi e necessità di approfondire, per cui credo che sia solo l’inizio di un percorso che intraprenderò, tempo permettendo.
Consiglio il corso a tutti, qualunque età si abbia.”

Marina C.

“Il corso di disegno brutto è semplicemente illuminante!
Iscrivetevi e lasciatevi trasportare da Alessandro, ne uscirete meravigliosamente cambiati!”

Vanessa R.

“Giovedì ho fatto una cosa fighissima che si chiama corso di disegno brutto.STUPENDO.Consigliatissimo.
Per gli spunti emotivi come ad esempio: fregarsene del giudizio altrui.
Per gli spunti storici e artistici.
Per gli spunti sui concetti di simbolo e segno.
Per gli esercizi meravigliosi e divertenti.
Perché non disegnavo dalle elementari.
Meraviglioso, davvero.
Buon disegno brutto a tutti!”

Eleonora V.​

“Un corso bellissimo e che da fiducia nelle proprie capacità espressive. In azienda mi è molto utile e mi sembra di fare presentazioni più belle ed efficaci degli altri!”

Massimiliano N.

“Bellissima esperienza, che consiglio vivamente a tutte quelle persone che, per lavoro o per piacere, trovano più facile ricordare e riassumere concetti attraverso il segno grafico. Pensavo che il non avere una formazione specifica in questo campo potesse essere un limite, in realtà è vero il contrario: meno strutturata è la tua conoscenza del disegno e più ti senti libero di sperimentare.”

Fabiana M.