Il Disegno Brutto per Doppiozero
Tutta la materia visibile e invisibile, tutto il pensiero conoscibile e inconoscibile, tutta l’energia luminosa e oscura si condensano sulla millimetrica punta di una penna e prendono vita nel sangue nero brillante di una goccia di inchiostro.
Quando disegniamo – anche senza senso, anche senza costrutto, facendo solo per fare, anche se non rappresentiamo, anche se nessuno valuterà la nostra opera, né la metterà in cornice, anche se non siamo artisti – contraddiciamo, ogni volta, la regola che dal “Nulla nasce Nulla”.
Come è difficile disegnare un albero (Alberificazioni)
Cosa si disegna quando si disegna?
Si disegna sul foglio come gli alberi spogli tracciano il cielo lanoso di alcune mattine d’inverno. Ogni volta che dalla finestra osservo le linee dei rami, quelle linee si fanno memoria. Ogni volta che lascio la penna nera scorrere sul foglio, scarabocchiando senza senso, non mi accorgo di ripetere le linee dei rami guardati da molte finestre durante la mia vita.
Disegni dall’inconscio
profondo
Cosa si disegna quando si disegna?
Me lo chiedo da sempre.
È difficile credere che si disegni soltanto ciò che si vede, cedendo all’idea di un dominio della vista, dato che è difficile stabilire cosa è che effettivamente ed esattamente vediamo.
E tantomeno affermare che il disegno sia uno strumento adatto per rappresentare della realtà, dato che, nella pratica, potrebbe esserlo con impresa sovrumana, soltanto tracciando un oceano di linee e punti, addossando faticosamente migliaia di segni.
Si può vivere
senza disegnare?
A cosa serve disegnare?
A niente, rispondono in tanti, è un’attività esclusiva, artistica, ci vuole talento per praticarla, e tanto tempo per padroneggiarla. Non sembra servire al nostro vivere quotidiano. Va bene per i bambini, è un divertimento, un gioco in cui ci si sporca le dita.
Metafisica dello
Scarabocchio
A cosa serve disegnare?
A niente, rispondono in tanti, è un’attività esclusiva, artistica, ci vuole talento per praticarla, e tanto tempo per padroneggiarla. Non sembra servire al nostro vivere quotidiano. Va bene per i bambini, è un divertimento, un gioco in cui ci si sporca le dita.
La via del Disegno Brutto
Tutto nasce da un punto.
L’universo stesso in cui siamo immersi e di cui siamo parte attiva e vivente, nasce dall’espansione ininterrotta di un punto astronomico, fatto di energia compressa e di materia condensata. Lì stava il Tutto quando era conoscibile con un solo sguardo. Bastava un battito di ciglia per vedere ogni cosa, ma le ciglia non esistevano ancora.